Il progetto Carnevale dei Bambini
Uno spettacolo per i grandi, creato dai più piccoli
Uno spettacolo per i grandi, creato dai più piccoli
In progetto per Sabato 22 e Domenica 23 Febbraio 2025
La Città di Treviso ha legato indissolubilmente il suo nome ad una delle carte deontologiche più importanti che regolano l’attività giornalistica; La Carta di Treviso. Nata da un protocollo firmato il 5 ottobre 1990 da Ordine dei giornalisti, Federazione Nazionale della Stampa Italiana e Telefono Azzurro, con l’intento di disciplinare i rapporti tra informazione e infanzia, nel 2025 compirà 35 anni.
Per dare il giusto risalto a questa importante ricorrenza, si è pensato ad un evento di portata internazionale con protagonisti i bambini.
Così è nata e si è sviluppata l’idea di organizzare per sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025 il “Carnevale Internazionale dei Bambini Alpe Adria”, con lo scopo di far sfilare a Treviso i bimbi provenienti da Italia, Austria, Slovenia e Croazia.
L’evento, fortemente voluto dall’Associazione COVIVA nella persona di Luigi Dorigo, nasce con lo scopo di portare a sfilare in maschera quanti più bambini possibile, rendendo in questo modo onore alla Carta di Treviso, uno strumento concepito per tutelare al massimo l’armonico sviluppo dell’identità dei minorenni.
L’atmosfera del carnevale, la gioia dei bambini e la tradizionale ospitalità dei trevigiani, saranno gli ingredienti ideali per un evento che vuole richiamare sulla Carta di Treviso e sulla Città che le ha dato il nome, l’attenzione dei media nazionali ed internazionali.
L’evento, fortemente voluto dall’Associazione COVIVA nella persona di Luigi Dorigo, nasce con lo scopo di portare a sfilare in maschera quanti più bambini possibile, rendendo in questo modo onore alla Carta di Treviso, uno strumento concepito per tutelare al massimo l’armonico sviluppo dell’identità dei minorenni.
L’atmosfera del carnevale, la gioia dei bambini e la tradizionale ospitalità dei trevigiani, saranno gli ingredienti ideali per un evento che vuole richiamare sulla Carta di Treviso e sulla Città che le ha dato il nome, l’attenzione dei media nazionali ed internazionali.